L’esercito israeliano seleziona accuratamente i suoi obiettivi?

L’affermazione fatta da un comandante di carro armato in un’intervista ai media israeliani, dicendo: “Sì, noi non spariamo mai a caso, ma identifichiamo il nemico e colpiamo con precisione”, è falsa.

📌 I numeri mostrano chiaramente che Israele non tiene conto dei civili nei suoi attacchi alla Palestina, in particolare nella Striscia di Gaza.

Dall’7 ottobre, oltre 24.000 palestinesi sono stati uccisi nell’attuale genocidio israeliano, e più di 61.000 palestinesi sono stati feriti. Negli attacchi e nei bombardamenti indiscriminati condotti da Israele, il 70% delle vittime erano donne e bambini. In molti attacchi israeliani, i civili – compresi i lavoratori delle organizzazioni umanitarie, il personale medico e le squadre di pronto soccorso – sono stati uccisi a volte senza distinzione e a volte deliberatamente.

Fino ad ora, 118 giornalisti hanno perso la vita negli attacchi israeliani mentre cercavano di trasmettere gli eventi in corso nella regione all’opinione pubblica mondiale.

È stato riconosciuto sia dalla Palestina che da molte organizzazioni internazionali che gli ospedali, le istituzioni educative, i campi e gli edifici delle organizzazioni umanitarie, i luoghi di culto e i siti storici e culturali sono stati bombardati, compresi gli occupanti.

Non fidatevi della propaganda di Israele.