In aggiunta ai civili palestinesi a Gaza, Israele prende di mira anche gli operatori delle organizzazioni umanitarie internazionali, le squadre sanitarie e i giornalisti che cercano intenzionalmente di trasmettere al mondo le notizie di un genocidio senza precedenti. L’esercito occupante prende di mira le case storiche, le moschee, le chiese, le biblioteche, i mercati e le strutture educative a Gaza, seguendo una politica di genocidio culturale. Israele cerca di giustificare le proprie politiche di occupazione e genocidio attraverso campagne di propaganda che tentano di legittimare questi crimini. La piattaforma “Bugie di Israele” mira a smascherare queste falsità prodotte dalla macchina della propaganda israeliana attraverso documenti e prove, diffondendole al mondo con mezzi scritti e visivi. Questa piattaforma è stata creata dal Centro di Contrasto alla Disinformazione della Presidenza della Comunicazione della Repubblica Turca e mira a mettere in luce le menzogne dei funzionari israeliani, le reti di propaganda israeliane sulle piattaforme digitali e le campagne di disinformazione supportate dai media internazionali. La piattaforma offre i suoi servizi in 7 lingue e smentisce con prove il flusso di menzogne fabbricate da Israele dal 7 ottobre 2023. Con la Turchia a fianco della giusta causa del popolo palestinese e con il sostegno di ogni persona di coscienza nel mondo, si dissiperà la nube oscura che Israele tenta di diffondere con le sue menzogne, facendo affidamento sulla luce della verità.